L’azienda di trasformazione della carta High Paper: una realtà economica del territorio

“Più benessere, ogni giorno, per tutti!” E’ lo spirito che anima l’azienda: ogni giorno studiamo le migliori soluzioni per soddisfare le esigenze quotidiane di igiene e cura della persona, con prodotti che aiutano i consumatori a sentirsi bene, ad aver un bell’aspetto ed una vita migliore.

La storia
H.P. acronimo di High Paper S.r.l., è una società nata alle soglie degli anni 2000 a Miglionico, con capitali propri, dalla volontà di Saverio Ribellino e alcuni soci con un forte radicamento sul territorio e con esperienza nel settore sin dagli anni ’90. High Paper è specializzata nella produzione e trasformazione di carta “TISSUE” ad uso igienico, sanitario e domestico: carta igienica, asciugatutto, tovaglioli, fazzoletti.
Negli anni l’azienda è divenuta una realtà di riferimento per il tutto il mercato Tissue del Sud Italia, guardando con successo ai mercati esteri. L’azienda è dinamica, attenta allo sviluppo, alle esigenze della propria clientela ed investe costantemente in ricerca e innovazione, reinvestendo utili o ricorrendo a proprie risorse. Il suo brand di riferimento è Cador, un marchio che rappresenta la filosofia aziendale guidata dai valori di Qualità, Innovazione, Correttezza verso i clienti e gli stackehoders con una gamma produttiva trasversale formata da 4 linee: Carta Igienica, Tovaglioli, Fazzoletti e Asciugatutto. La qualità produttiva della gamma Cador è garantita dalla ricerca tecnologica e dal costante aggiornamento professionale, supportato dal know-how del personale aziendale. Il titolare ha le idee chiare: “soddisfare le esigenze della clientela con prodotti innovativi, affidabili ed ecocompatibili. In ogni fase del processo produttivo si è attenti alla riduzione dell’impatto ambientale. L’azienda adotta sistemi di gestione dell’energia responsabili per minimizzare i consumi e promuove l’uso più razionale delle fibre di cellulosa vergini. Abbiamo un obiettivo ambizioso – continua – semplificare la vita in termini di risparmio di tempo e spazio nell’utilizzo, nello stoccaggio e nello smaltimento del prodotto, con una forte attenzione al rapporto qualità/prezzo, alle attività promozionali e alla disponibilità nei pdv (punti vendita) con prodotti con una performance superiore rispetto a quelli esistenti sul mercato, il tutto con lifestyle sostenibile”.

Articolo di Giovanni Centonze

condividi questo articolo:

Facebook
Twitter
Pinterest

tutte le news